A Ciriè è stato confermato il titolo di "Città che Legge" con un riconoscimento per la promozione culturale rinnovato per il triennio 2024/2026. L’attestato di merito è conferito dal Centro per il Libro e la Lettura nell’ambito di un progetto patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, sotto l'egida dell'ANCI.
Un riconoscimento che sottolinea l'impegno della Città nel promuovere la crescita socio-culturale della comunità, attraverso la diffusione della lettura come valore fondamentale e condiviso. Una "Città che Legge" si impegna attivamente a garantire ai suoi cittadini l'accesso ai libri e alla lettura, attraverso una rete di biblioteche e librerie. Inoltre, ospita festival, rassegne e fiere che stimolano l'interesse dei lettori e avvicinano i non lettori al mondo dei libri. E Ciriè partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura, coinvolgendo biblioteche, scuole, librerie e associazioni.
La lettura viene portata anche in luoghi insoliti, raggiungendo tutti senza distinzioni e Cirié aderisce anche a progetti nazionali del Centro per il Libro e la Lettura, come "Il Maggio dei Libri", la cui edizione locale è curata dalla Biblioteca Corghi. Tra le iniziative di spicco, Cirié ha stipulato il "Patto Locale per la Lettura", che prevede una collaborazione costante tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati, per realizzare progetti condivisi. Al Patto per la Lettura 2024/2026 hanno aderito l’Istituto Tommaso D'Oria, l’Istituto Comprensivo "Fermi-Galilei", l’associazione artistico-culturale ToErgasterion, l’associazione Bibliotechina di San Giuseppe, l’associazione Borgo Loreto, l’associazione I custodi della Lettera, l’associazione Rotary Club Valli di Lanzo, la cartolibreria Cavoretto e la libreria Ca' Libro.
Questo rinnovato riconoscimento conferma l'impegno di Ciriè nel promuovere la lettura e la cultura, consolidando il suo ruolo di "Città che Legge".