È stata intitolata alla memoria del brigadiere Antonio Battuello, la nuova stazione dei carabinieri di via Aldo Moro a Pianezza, inaugurata ieri mattina, venerdì 24 gennaio, con la cerimonia del taglio del nastro.
La nuova caserma, dove i militari sono già operativi da qualche mese, è stata realizzata con i fondi del PNRR, attraverso un protocollo d’intesa tra il Comune, la Prefettura e l’Agenzia del Demanio, mentre “Villa Bianchetti”, ormai ex sede dell'Arma, diventerà presto un Centro polifunzionale nell’ambito del progetto di riqualificazione territoriale.
«Un passo importante per il nostro comune che è in crescita e segna la sinergia tra le diverse istituzioni. La nuova caserma è già operativa, risponde alla sicurezza dei cittadini e del territorio e a tal proposito è già stata inserita, al suo interno, un ambiente sicuro dedicato alle donne vittime di violenza. L’opera vuole evidenziare la straordinaria collaborazione tra le istituzioni» ha sottolineato il sindaco Antonio Castello, durante la cerimonia, ricordando il valore del
brigadiere Antonio Battuello «ha servito con onore il paese fino a donare la propria vita per il bene comune. La caserma sarà così non solo un presidio di sicurezza, ma anche un luogo che custodisce la memoria e il ricordo, affinché resti un insegnamento per tutti quanti noi e i giovani».
Battuello, nato a Feletto nel 1914, terza medaglia al valore militare, fu tra i 15 carabinieri che prelevato dal campo di concentramento nei pressi di Lipsia, venne fucilato in una rappresaglia dalle SS, nel bosco. In suo onore è stata svelata una targa, alla presenza dei suoi familiari, del prefetto di Torino Donato Cafagna, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del comandante dei Carabinieri della legione Piemonte-Valle d’Aosta, generale di divisione Andrea Paterna e del comandante provinciale dei carabinieri di Torino, generale di brigata Roberto De Cinti. Tra le autorità presenti anche l’onorevole europarlamentare Giovanni Crosetto, la deputata Daniela Ruffino e la senatrice Paola Ambrogio.
La stazione dei carabinieri di Pianezza rappresenta un punto di riferimento anche per i Comuni di San Gillio, La Cassa e Givoletto. Presenti, infatti, alla cerimonia anche tutti i sindaci insieme al primo cittadino di Druento e i diversi consiglieri regionali, oltre ad una nutrita presenza delle scolaresche del territorio.