Relatore dell'incontro l'amministratore delegato di Iren, Giuseppe Bergesio
Una serata partecipata ed interessante quella organizzata dal Rotary Club Cuorgnè e Canavese che ha avuto come relatore d’eccezione l’amministratore delegato di Iren Energia, Giuseppe Bergesio.
“Acqua Energia pulita – Il Canavese da decenni fornisce il proprio contributo” il titolo della serata partita dalla quasi centenaria storia della diga del Lago di Ceresole per illustrare l’importanza degli invasi presenti nella nostra valle e non soltanto, gestiti da Iren che ad oggi conta oltre 11.000 dipendenti e un fatturato di circa 8 miliardi di euro.
Nel sottolineare l’importanza della produzione di energia da fonti rinnovabili con l’obiettivo di diminuire la dipendenza energetica da Paesi terzi è stata anche evidenziata la complessità della gestione di un mercato così dinamico e mutevole, soggetto non soltanto alle perturbazioni geopolitiche ma anche ad un mutamento climatico sempre più frequente.
Ha destato molto interesse l’analisi di quali potranno essere gli scenari futuri e della necessità, per sostenere la crescita di domanda di energia, anche dovuta alla conversione del mercato dell’automobile, di importanti investimenti per rivedere la rete di distribuzione dell’energia in modo particolare nei grandi centri urbani. Localmente la società ha presentato un possibile piano di sviluppo di alcune centinaia di milioni di euro per potenziare e rendere più efficienti gli impianti che potranno avere come ricaduta delle importanti opere di compensazione per le diverse comunità del nostro territorio.
«Una serata che ha ripercorso la storia delle nostre valli - commenta il presidente del Rotary Beppe Pezzetto - facendoci conoscere aspetti che erano sconosciuti. Uno spaccato tra passato e futuro che ci ha resi ancor più consapevoli della fortuna che abbiamo di poter vivere in luoghi al momento ancora ricchi di questo prezioso e fondamentale elemento che è l’acqua».