La salute è un bene primario lo sappiamo tutti, anche se in questo momento storico il diritto alle cure lascia molto a desiderare: basta guardare le liste d'attesa per visite ed esami, per capire quanto attualmente sia difficile curarsi. E basta leggere le cronache per capire che molti italiani abbiano rinunciato, per mancanza di risorse nei propri bilanci famigliari, a curarsi. Perchè ricorrere alla sanità privata costa e pure molto e non tutti possono permetterselo.
Una situazione che certo cozza con l'articolo 32 della nostra Costituzione che descrive il diritto alla salute come "inalienabile, intrasmissibile, indisponibile e irrinunciabile". Un diritto erga omnes, ossia non solo per i cittadini italiani ma anche per gli stranieri: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti".
Una situazione di difficoltà per i pazienti e le famiglie confermata dal grande successo ottenuto ieri, domenica 19 maggio, dalla II Giornata della Salute, organizzata dal Comune in collaborazione con l'Asl TO4 e la Croce Verde Borgaro-Caselle in piazza della Repubblica e accompagnata da un clima mite e sereno che ha favorito l'initerrotto flusso di pesone che per tutto il giorno hanno usufruito di esami gratuiti.
Nello specifico gli esami eseguiti nel corso della giornata sono stati 501: 153 per la prevenzione glaucoma (5 casi da approfondire ulteriormente); 71 spirometrie (25 da approfondire con altri esami); 180 elettrocardiogrammi (11 casi da approfondire); 97 mappature dei nei (5 da approfondire).
Un vero e proprio record grazie anche alla presenza dell'importante service (glaucoma e mappatura nei) del Lions Club Venaria Reale Host, della Croce Verde e dei medici arrivati dall'ospedale di Ciriè per un lavoro di prevenzione della salute che come dimostrano i numeri hanno portato alcune persone a scoprire di dover fare ulteriori indagini diagnostiche.
Un'iniziativa che dimostra senza ombra di dubbio l'importanza di giornate come quella di ieri che va sicuramente nella direzione della salvaguardia della salute di tutti.