Mancano ormai poco più di una decina di giorni alla riapertura delle scuole e all'inizio del nuovo anno. Anche l'Amministrazione mappanese ha approfittato della pausa estiva per mettere mano ai plessi e risolverne le criticità per consentire a studenti, insegnanti e personale di riprendere le lezioni in sicurezza e con l'efficientamento energetico
«Le scuole - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Massimo Tornabene - sono edifici vivi e al contempo delicati che richiedono interventi continui e costanti. Per questa ragione ormai da anni uno dei nostri tecnici è dedicato primariamente alle necessità dell'Asilo nido comunale, della scuola dell'infanzia, della primara e della secondaria di primo grado» .
Un'attenzione per le scuole del territorio dimostrata dagli investimenti effettuati «tra settembre 2023 e luglio 2024, sono stati spesi, per opere edili, idrauliche, elettriche e sanitarie oltre 80 mila euro - prosegue Tornabene - ma la vera differenza l'hanno fatta gli interventi destinati al risparmio energetico. Come avviene in ogni famiglia è fondamentale che gli investimenti abbiano come obiettivo quello di garantire risparmi futuri».
Investimenti che sfiorano il mezzo milione di euro: quasi 80mila per la sostituzione della caldaia alla media "Falcone" dove altri oltre 100mila euro sono stati utilizzati per la posa dell'impianto fotovoltaico e ben 260mila euro per la sostituzione di tutti i serramenti alla primaria "Pertini".
E non finisce qui. «Ad agosto la macchina comunale non si è fermata e la giunta di ieri, mercoledi 28 agosto - aggiunge l'assessore - ha approvato il progetto esecutivo per l'installazione del fotovoltaico anche sul tetto della scuola primaria».
Un impianto da 36,81 kWp destinato a garantire la piena autonomia energetica non solo al plesso delle elementari, ma anche alla scuola per l'infanzia.
«I lavori si svolgeranno nella primavera del 2025 - conclude Tornabene - e oltre ad azzerare il consumo di fonti fossili garantiranno un importante risparmio sulla bolletta a carico di tutta la cittadinanza».