Un investimento da oltre 1 milione di euro per gli edifici scolastici voluti negli anni '60 da Adriano Olivetti
Grazie ai fondi ottenuti dal PNRR sono corso ad Ivrea due grandi interventi da parte della Città metropolitana, all'IIS Olivetti, realizzato come ITIS negli anni '60 sul Colle Bellavista, voluto da Adriano Olivetti e intitolato al padre Camillo per formare i tecnici meccanici ed elettrotecnici da inserire in azienda. Un insieme di edifici in stile razionalista, che oggi ospitano l’IIS Camillo Olivetti, con cinque differenti indirizzi su 66 classi frequentate da circa 1250. allievi
Il primo, concentrato sulla maniche A e B, riguarda la messa in sicurezza e l'adeguamento degli edifici scolastici, con interventi sulle coperture, sui serramenti e il rifacimento e la redistribuzione dei servizi igienici con un investimento di 1 milione di euro.
Il secondo riguarda invece l’adeguamento del sistema antincendio e prevede un investimento di 100mila euro.
Durante il periodo della pandemia erano già stati effettuati numerosi lavori di manutenzione straordinaria per dotare l’Istituto di un numero maggiore di aule e garantire il necessario distanziamento: in questo caso sono stati ristrutturati gli spazi nella manica C, detta ex Politecnico per averne ospitato corsi di studio, e che nel periodo “olivettiano” era la parte riservata a Convitto. Insieme alle 8 aule e relativi servizi igienici al primo e al secondo piano, è stato messo in sicurezza il rivestimento della facciata e la copertura. Inoltre, dove un tempo c’erano le cucine è stata creata una grande aula studio.