Mar, 3 Dic, 2024

Come combattere il colesterolo "cattivo". I dieci alimenti che aiutano l'organismo

Come combattere il colesterolo "cattivo". I dieci alimenti che aiutano l'organismo

L'LDL tende a depositarsi e ad ostruire le arterie con conseguenze gravi: arteriosclerosi e malattie cardiovascolari

Il colesterolo può essere allo stesso tempo una maledizione e una benedizione per il nostro corpo.

È una sostanza grassa – più propriamente un lipide – che viene prodotta dal fegato ed è fondamentale per il funzionamento delle cellule e quindi di tutto il nostro organismo.

Il colesterolo si distingue in colesterolo-LDL e colesterolo-HDL.

Il primo tipo viene anche chiamato “colesterolo cattivo” perché tende a depositarsi sulle pareti dei vasi sanguigni formando delle placche che possono arrivare a ostruire le arterie con conseguenze gravi come l’arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari.

Il colesterolo-HDL, invece, è il “colesterolo buono” perché non si deposita nei vasi sanguigni e viaggia spedito verso il fegato dove verrà utilizzato per la produzione della bile.

In una sana alimentazione è fondamentale, quindi, la distinzione tra colesterolo buono e quello cattivo perché l’obiettivo non è solo quello di abbassare il colesterolo cattivo ma anche di aumentare il livello di colesterolo buono.

Ecco alcuni alimenti che aiutano a mantenere l’equilibrio da colesterolo buono e colesterolo cattivo

1. Avena. Il buongiorno si vede davvero dal mattino grazie all’avena. È per eccellenza il cereale della colazione, ne bastano due porzioni al giorno per aiutare l’organismo a ridurre il colesterolo-LDL e abbassarne drasticamente il livello nel sangue.

2. Olio extra vergine di oliva. L’olio extra vergine di oliva contiene dei grassi monoinsaturi capaci di abbassare il livello di colesterolo-LDL e di aumentare il colesterolo buono. In una dieta sana ed equilibrata sono raccomandati tre cucchiai di olio extra vergine di oliva al giorno preferibilmente a crudo.

3. Salmone fresco. Grazie agli omega-3 in esso contenuti, il salmone fresco contribuisce a diminuire i livelli di colesterolo e trigliceridi e a prevenire la formazione di coaguli nel sangue.

4. Carciofi. Il carciofo è tra gli alimenti più salutari per le sue proprietà depurative tant’è che è capace di ripulire le nostre arterie dal colesterolo cattivo e allo stesso tempo di aumentare il livello di colesterolo buono aiutando il nostro organismo a prevenire il rischio di arteriosclerosi

5. Fagioli. I fagioli non finiscono mai di stupire con le loro numerose proprietà benefiche. Nel caso del colesterolo è grazie alla loro abbondanza di fibre che i fagioli sono capaci di abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Un cibo per tradizione povero ma ricco di salute. 

6. Limone. Il limone aiuta a prevenire la formazione delle placche di colesterolo inibendo l’ossidazione delle lipoproteine nelle pareti dei vasi sanguigni. Con il suo succo, il limone è capace di aumentare il livello di colesterolo-HDL e di abbassare quello di colesterolo-LDL. 

7. Frutta a guscio. Noci, mandorle, pistacchi e arachidi sono un’ottima soluzione per abbassare il colesterolo anche se comunque non bisogna eccederne nel consumo a causa del loro elevato apporto calorico. Soprattutto le noci sono ottime come spuntino di metà mattina e metà pomeriggio; per esempio quattro noci sono lo snack ideale per dare al nostro corpo la giusta carica di energia.

noci

8. Mela. Una mela al giorno toglie… il colesterolo di torno. Nel corso di una ricerca condotta dalla Florida State University è stato appurato che dopo sei mesi, nelle donne coinvolte nello studio che avevano mangiato mele ogni giorno, si registrava un abbassamento dei livelli di LDL di circa il 23%.

9. Aglio e cipollotto. L’aglio e il cipollotto hanno in comune molto cose: appartengono alla stessa famiglia di piante Liliaceae, per il loro odore molto forte sono gli alimenti più bistrattati in cucina e, soprattutto, possiedono l’importante capacità di depurare l’organismo da microbi e batteri e anche dal colesterolo-LDL. In particolare per l’aglio, per lasciare inalterate le sue proprietà, è preferibile assumerlo a crudo e se si è imbarazzati dall’odore che ne consegue si può ricorrere al vecchio rimedio della nonna di masticare due chicchi di caffé torrefatto. 

10. Soia. Secondo uno studio pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition, un consumo costante di soia può aiutare a ridurre del 10-15% la quantità di colesterolo cattivo nel sangue grazie alle sue proteine che impediscono all’LDL di depositarsi sulle pareti delle arterie. È molto facile utilizzare la soia in cucina grazie alla sua versatilità: può essere usata come legume nelle zuppe, o ridotta in farina per preparare la pasta e non si possono certamente dimenticare le bevande di soia, il tofu (il “formaggio” di soia) e i germogli di soia.

Credits: www.pinterest.com 

image
Salzotto Schedina

 

 

image
Banner Serena Marino

 

image
banner valgiò

 

 

 

Image

Torino e area metropolitana

Non Solo Contro

Il giornale è a cura dell'Associazione Culturale onlus NonSoloContro.
Registrazione n. 2949 del 31/01/2019 rilasciata dal Tribunale di Torino
Direttore responsabile: Nadia Bergamini

Per la pubblicità

ABC Marketing e Comunicazione 
P.I. 124160015

abc.marketing.comunicazione@gmail.com

 Tel.: 3935542895 - 3667072703