La pelle è l’organo più esteso del corpo umano e rappresenta la prima linea di difesa contro agenti esterni come batteri, virus, sostanze chimiche e radiazioni ultraviolette. Per questo motivo, la prevenzione dermatologica è fondamentale per mantenere una pelle sana e per ridurre il rischio di malattie cutanee, comprese le neoplasie come il melanoma.
Oltre alla protezione meccanica, la pelle svolge molteplici funzioni: regola la temperatura corporea, partecipa alla sintesi della vitamina D, contribuisce alla percezione sensoriale e costituisce una barriera immunitaria.
Una corretta igiene, l’adozione di stili di vita sani e controlli dermatologici periodici possono fare una grande differenza nella prevenzione di patologie dermatologiche.
Ecco allora che è fondamentale seguire 5 regole d’oro.
1. Protezione Solare Quotidiana. L’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) è il principale fattore di rischio per l’invecchiamento cutaneo precoce e per lo sviluppo di tumori della pelle. È fondamentale applicare una crema solare ad ampio spettro (UVA/UVB) quando si ci espone al solo, evitare il sole nelle ore centrali (11-16) ed indossare cappelli ed occhiali da sole.
2. Detersione adeguata. La detersione è essenziale, ma deve rispettare l’equilibrio del film idrolipidico della pelle: meglio usare detergenti non aggressivi ed evitare lavaggi eccessivi o troppo caldi, che possono seccare la cute.
3. Idratazione e nutrizione cutanea. Una pelle ben idratata è più resistente agli agenti esterni: per tale ragione è utile applicare quotidianamente emollienti e creme idratanti (soprattutto dopo la doccia) e bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno.
4. Stili di vita sani. La pelle riflette spesso la salute generale dell’organismo: seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, omega-3 e povera di zuccheri semplici, evitare il fumo (che accelera l’invecchiamento cutaneo e compromette la microcircolazione), dormire a sufficienza e ridurre lo stress, che può favorire dermatiti, acne e psoriasi.
5. Controlli dermatologici periodici. Il monitoraggio regolare della pelle è essenziale per la diagnosi precoce di lesioni sospette: effettuare l’autoesame dei nei ogni 2 mesi, seguendo la regola dell’ABCDE:
• A: Asimmetria
• B: Bordi irregolari
• C: Colore disomogeneo
• D: Diametro superiore a 6 mm
• E: Evoluzione nel tempo
Importante infine sottoporsi a visite dermatologiche annuali se si hanno fattori di rischio (fototipo chiaro, familiarità per melanoma, numerosi nei).
Di patologie cutanee si parlerà il 5 giugno, alle 20, a Germagnano, piazza della Chiesa, con le specialiste dermatologhe Elena Marra, Cristina Cariti e Silvia Giordano.