Ha effetti benefici sui sintomi premestruali e premenopausa
L’agnocasto (Vitex agnus-castus) è un arbusto perenne che appartiene alla famiglia delle Verbenacee ed è molto diffuso nel bacino Mediterraneo. I suoi splendidi fiori lilla sono uno spettacolo, ma a rendere questa pianta potente dal punto di vista erboristico, sono le sue bacche.
Anticamente si credeva che possedesse azione anafrodisiaca, da cui il nome agnocasto. Plinio, nella sua Historia Naturalis, ne testimonia l’uso da parte delle donne “per raffreddare il calore della lussuria” durante il periodo delle Tesmoforie, quando le donne ateniesi lasciavano i mariti per rimanere ritualmente caste durante le omonime feste rituali.
I benefici medicinali
Grazie al suo contenuto di elementi quali flavonoidi, alcaloidi e glucosidi, l’agnocasto agisce sull'ipofisi ed è ottimo nella regolazione dei livelli di progesterone. È anche un antiestrogenico e antispasmodico, quindi può alleviare la sindrome premestruale e i dolori dovuti al ciclo, ma anche quelli della menopausa (nervosismo, irritabilità, disturbi dell’umore, ansia, depressione) e può perfino essere utile per alle neomamme per aumentare la secrezione lattea e combattere la mastite, la dolorosa infezione batterica della mammella molto frequente nelle donne che allattano al seno.
Questa pianta possiede anche un'azione sedativa utile per chi soffre di tachicardia, insonnia, vertigini e cefalea e ancora ha proprietà anticolinergiche contro le irritazioni gastrointestinali.
L’agnocasto fa dimagrire?
A quanto pare, questa pianta può aiutare anche a perdere peso, proprio perchè agendo sull’ipofisi, aiuta a riequilibrare i livelli ormonali e perfino ad alleviae la fame nervosa tipica della sindrome premestruale e a combattere la ritenzione idrica.
Come utilizzare l’agnocasto?
In commercio si trovano capsule e compresse a base di agnocasto, da assumere due volte al giorno lontano dai pasti. Oppure gocce di tintura madre di agnocasto da sciogliere in una bottiglia d’acqua e tenere a portata di mano durante la giornata. E ancora si può assumere attraverso una calda tisana preparata con l’estratto secco, lasciato in infusione per almeno 10 minuti in acqua bollente e filtrato. Sarà molto utile per conciliare il sonno e alleviare lo stress della giornata.
Consiglio: prima di utilizzare qualsiasi prodotto benchè naturale, consultare sempre il medico di fiducia.